Più volte insignita della Bandiera Blu dalla Foundation for Environmental Education (FEE) per l’eccellente qualità delle sue limpide acque e delle sue spiagge, la pittoresca cittadina di Vieste è una delle più note località turistiche del Gargano, promontorio montuoso circondato dal Mare Adriatico, altresì noto come lo Sperone di Italia, che si protende nella parte settentrionale della Puglia.
Le spiagge di Vieste
Vieste attira ogni anni molti turisti provenienti da ogni parte del mondo, affascinati dalla bellezza delle sue spiagge, tra cui una menzione speciale va alla splendida spiaggia di Pizzomunno di Vieste, raggiungibile a piedi dal centro ed accessibile direttamente dal Lungomare Enrico Mattei. Lunga quasi quattro chilometri, la spiaggia di Pizzomunno, altresì nota come spiaggia della Scialara o del Castello, è solcata da sette torrenti e dominata dalla spettacolare falesia bianca a picco sul mare su cui sorge l’abitato di Vieste.
Raggiungibile agevolmente in auto, la spiaggia di Porto Nuovo è collocata appena sotto Vieste ed è una delle più sabbiose ed estese della zona, caratterizzata da una rigogliosa vegetazione retrodunale ancora intatta ed uno splendido isolotto che sorge a circa cinquecento metri dalla riva, raggiungibile in canoa o in pedalò.
Incastonata tra l’Architiello di San Felice, meraviglioso simbolo della costa viestana, e la scogliera dominata da una torre di avvistamento risalente al XVI secolo, la spiaggia di San Felice giace all’interno di una profonda insenatura, e dista circa 10 km dalla cittadina di Vieste.
Il territorio
Appartenente al Parco Nazionale del Gargano, l’abitato di Vieste si divide in due parti principali, rispettivamente Punta San Francesco, rivolta verso est, caratterizzata da vicoli stretti e sinuosi, scalinate pendenti, case bianche ed antichi edifici testimoni dell’epoca medievale, e Punta Santa Croce, rivolta a nord, di più recente costruzione, dove sorgono il Municipio, la Chiesa di Santa Croce ed il Porto.
Tra le principali attrazioni che potrete ammirare a Vieste abbiamo la Concattedrale di Santa Maria Assunta, imponente basilica a pianta a croce latina, con tre navate suddivise da colonne di stili differenti e transetto, ed il Castello di Vieste, che si erge a strapiombo sulle rocce calcaree, dominando il profilo della città con la sua figura imponente, a pianta triangolare.
Spingetevi fino alla suggestiva piazzetta Petrone, da cui si gode di un’incantevole vista sulla costa viestana, e proseguite lungo un vicolo che vi condurrà alla Chianca Amara, letteralmente la pietra del sangue e delle lacrime, che consiste in un grosso macigno roccia ai piedi della Cattedrale sul quale, nel luglio dell’anno 1554, migliaia di viestani vennero decapitati da parte dello spietato pirata turco Darghout Rais.